INNER BREATH

QIGONG

Un’arte millenaria che si compone di movimenti fluidi, lenti e interocettivi, capaci di attivare e stimolare il rapporto mente-corpo, respirazioni e meditazioni.

ABOUT

COS'è IL QIGONG

I benefici del QiGong sono sia mentali (benessere, rilassamento) che fisici.

Nel corso dei secoli, i Maestri di medicina cinese hanno sviluppato queste pratiche con un solo obiettivo: equilibrare il Qi (o Chi) all’interno del nostro organismo.

Il Qi è traducibile come “energia vitale”, ovvero quella forma energetica che permea tutti gli esseri del cosmo, compreso l’uomo. Tutte le culture riconoscono la presenza di questa forma di energia, chiamandola con nomi diversi: prana, plasma, ed altri.

Anticamente il Qi significava no fire, ovvero nessun fuoco, a significare che bisogna lavorare per portare tale energia nella giusta dose in ogni punto del nostro corpo: troppa, rischia di infiammare (appunto, fire) la zona in cui ve ne è in eccesso; troppo poca, invece, rischia di non nutrire l’organo o la zona del nostro organismo, producendo debolezza.

QIGONG

I principali benefici del QiGong

Recentemente, gli ideogrammi che lo rappresentano identificano la traduzione aria + riso, stando a significare che il Qi è l’energia prodotta da queste due componenti: ciò che mangiamo + ciò che respiriamo = nutrienti + respirazione.

INTEROCEZIONE

Connessione accresciuta tra mente e corpo.

BENESSERE ARTICOLARE

Smuove e riequilibra tutta la colonna vertebrale.

FLUIDITà CORPOREA

Attraverso i movimenti fluidi e non forzati, si agisce sulle articolazioni, allentando eventuali blocchi e fornendo maggior flessibilità.

benessere neurologico

Le respirazioni e le meditazioni di cui si compone pongono in uno stato di totale relax e benessere.

benefici del sistema nervoso

Portare il fluido cerebrospinale dalla riserva lombare fino alla testa, per nutrire il nostro sistema nervoso centrale e ripulirlo.

BENEFICI RESPIRATORI

Con le respirazioni dolci, si ha un effetto diretto sul sistema cardio-respiratorio, linfatico e nervoso.

benefici cardiovascolari

Attraverso lo stretching dell’intera cassa toracica e, coadiuvando il movimento con la respirazione diaframmatica, viene stimolato il movimento del sangue e della linfa all’interno degli organi addominali.

QIGONG

COSA SI EVINCE DAGLI STUDI

Studio: Shaolin Dan Tian Breathing Fosters Relaxed and Attentive Mind: A Randomized Controlled Neuro-Electrophysiological Study

I risultati hanno suggerito un effetto positivo della tecnica della respirazione diaframmatica con concentrazione sul DanTian sul miglioramento dell’attività neurale, che potrebbe eventualmente migliorare i disturbi dell’umore e le funzioni cognitive.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

Cambiamenti significativi nei biomarcatori della salute delle ossa.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

Riduzione della frequenza cardiaca, aumento della variabilità della frequenza cardiaca (HRV, marker dell’attività parasimpatica), suggerendo che il QiGong influenzi l’equilibrio dell’attività simpatica e parasimpatica.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

Miglioramento delle prestazioni, anche in individui con problemi di salute.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

Miglioramento dell’equilibrio e degli episodi di cadute.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

Il QiGong ha un grande potenziale per migliorare la qualità della vita in soggetti sani e malati.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

sono stati notati miglioramenti dei biomarker asssociati a disturbi come ansia e depressione, arrivando alla conclusione che il QiGong possa avere un’azione promettente in soggetti affetti da questi malesseri.

Studio: A Comprehensive Review of Health Benefits of Qigong and Tai Chi

Miglioramenti nei biomarker legati all’infiammazione sia acuta che cronica, come la Proteina C reattiva, l’interleukina-6 e un miglioramento nelle Immunoglobuline G e nelle cellule natural-killer.